il mio primo e unico cazzo di colore

Tutto si è svolto nella straordinaria cornice della laguna del morto ad Eraclea mare.
Mi ero recato in quella località sapendo che si potevano fare incontri di tutti i tipi, perciò mi presi una giornata libera, e parcheggiata la macchina mi incamminai fino alla spiaggia , dove steso l'asciugamano e tolti tutti i pochi vestiti, mi misi a prendere il sole completamente nudo.
Dopo un bagno rinfrescante, faceva caldo, eravamo a fine Giugno, decisi di fare una passeggiata dietro alle dune, tra il boschetto, luogo ideale per appartarsi. c'era del movimento, alcuni ragazzi nudi si stavano dando da fare, e guardando la scena a debita distanza, senza invadenza, comincia a sentire il mio cazzo diventare duro.
All'improvviso da dietro di avvicino un ragazzo di colore, fantastico, la pelle lucida ed un corpo che sembrava scolpito nel marmo, il suo membro penzolava tra le cosce muscolose, immenso, con una cappella rosa che contrastava con il nero lucido di quel cazzo scultoreo.
Lo salutai , devo dire imbarazzato, lui ricambiò il saluto, girandosi per vedere se qualcuno sopraggiungesse a disturbare il momento, e così ebbi modo di vedere anche il suo culo, perfetto.
Ci siamo subito avvicinati per cominciare a toccarci, lui pre il mio uccello in mano e comincio a masturbarmi, mentre con l'altra mano mi toccava le palle, mentre io cercavo di stringere il suo culo nelle mie mani.
Decisi di abbassarmi, leccandogli il petto e arrivando al pube, il suo cazzo in tutta la sua enormità ora, era davanti alla mia faccia, superbo, io come un'estasi, non capii più nulla e comincia ad ingoiare quel cazzo in bocca , fino alla gola.
Era impossibile tenerlo tutto dentro, ogni tanto per prendere respiro, lo tiravo fuori e me lo sbattevo in faccia, mentre con una mano palpavo i coglioni e il suo culo, indugiando sul suo buchino, fino ad infilare il mio medio tutto dentro il culo.
Lo pompai fino allo sfinimento, non veniva mai, men tre io, eccitato come mai mi era capitato prima, avevo il cazzo così duro che mi faceva male, lo sentivo pulsare fino al culo, ma continuavo a spompinarci questo cazzo favoloso.
Alla fine, lui si tirò indietro e preso l'uccello in mano mi inondo la faccia di sborra, sembrava un fiume in piena, avevo lo sperma che mi colava ovunque, fino al cazzo....lui era ancora più lucido per il sudore e aveva una faccia soddisfatta.
Mi fece alzare, e si ingoiò il mio cazzo in quella bocca carnosa, e come un ossesso, cominciò a spompinarmi...ma io ero troppo eccitato, e venni quasi subito.
Vedere la mia sborra calda sulla sua faccia, questo bianco che contrastava con la sua meravigliosa pelle nera, mi eccitò talmente tanto che ebbi immediatamente in altro orgasmo, così forte, che il culo mi pulsava come se fosse il cuore.
Fu un'esperienza unica, strabiliante, che ancora data in me grande eccitazione, ripensando a quel corpo perfetto, a quel membro così
grosso e lungo, che a distanza di anni, ancora mi porta a segarmi .
Purtroppo, non ho più avuto occasione di incontrare altri ragazzi di colore, ma mi piacerebbe tantissimo, nonostante ,li, ma non solo, ho avuto modo di fare sesso con molto uomini che nulla avevano da invidiare, anzi, ma il colore , ancora oggi mi eccita di più.